Campagna sulla Educazione
per la nonviolenza, campagna tuttora in corso.
Noi denunciamo la violenza come l'attuale problema
fondamentale. Dalla situazione di violenza deriva ogni conflitto individuale
e sociale. Oggi è evidente per tutti che la violenza sta crescendo
nel nostro paese e sta invadendo tutti gli ordini della vita.
- Quando parliamo di violenza non ci stiamo riferendo solamente
alla sua espressione più grossolana che è la violenza fisica che
riconosciamo nella guerra, nella tortura, nell'attentato, nell'assassinio,
nell'aggressione delittuosa e nel castigo corporale.
- Esiste anche una violenza economica che si riflette oggi nello
sfruttamento, nella disoccupazione e nella sottoccupazione. Esiste
anche una violenza razziale conosciuta come discriminazione, segregazione
e xenofobia.
- Esiste anche una violenza religiosa conosciuta come fanatismo
o intolleranza.
- La violenza cresce anche nelle relazioni familiari, nel quartiere,
nella scuola, nell'università e nel lavoro.
- C'è violenza anche quando si discriminano la donna e il giovane,
limitandone la loro partecipazione sociale nelle decisioni.
- Cresce la violenza psicologica, interna e personale, che si riflette
nell'incomunicazione, nell'isolamento, nella rassegnazione e nel
non senso.
Le attività della campagna sono:
a) incontri:
servono a gruppi di persone, studenti, insegnanti, amici, soci di associazioni,
tifosi, sportivi, ecc., durano 2-3 ore circa. Ogni incontro richiede
un minimo di 20 persone e un massimo di 400, gli icontri sono
Una
vita senza violenza -
La lucidità mentale -
La guarigione
della sofferenza;
b) programmi radio:
per diffondere e, soprattutto, per convocare persone nelle varie attività,
sono programmi settimanali e l'équipe minima è di 6 persone.
c) sensibilizzazione
nei quartieri: mediante un gruppo iniziale di 10 persone si diffonde
e si organizza la gente sulle risposte alle situazioni di violenza
del quartiere;
d) feste e cene per ballare,
suonare, conoscersi e diffondere la campagna;
e) partecipazione
alle riunioni dell'associazione, nelle quali si organizzano le
varie attività (di cui questa campagna è una delle tante), e dove si
impara a
disinnescare la bomba di violenza interna;
f) promulgazione
di una legge che includa l'insegnamento della nonviolenza nelle
scuole medie inferiori e superiori